Soluzione cruciverba ✓ Monumento sacro punico-romano dell Iglesiente.

Ecco la soluzione di 13 lettere per risolvere i Cruciverba de La Settimana Enigmistica e altre riviste di parole crociate.

Soluzione : TEMPIO DI ANTAS

Il Tempio di Antas è un antico monumento sacro di epoca punica-romana situato nell’Iglesiente, in Sardegna. Questo sito storico rappresenta un importante esempio dell’architettura religiosa della Sardegna antica, con influenze sia puniche che romane. Il tempio è dedicato alla divinità fenicia-punica Sid Addir, identificata con la divinità romana Saturno.

1. Che cos’è il Tempio di Antas e dove si trova?

  • Il Tempio di Antas è un antico santuario situato nell’Iglesiente, una regione della Sardegna, Italia. Questo monumento sacro risale all’epoca punica-romana ed è stato dedicato alla divinità Sid Addir, venerata sia dai Fenici che dai Punici.

2. Quali sono le caratteristiche architettoniche del Tempio di Antas?

  • Il tempio presenta un’architettura di tipo tetrastilo, con quattro colonne sulla facciata. La struttura è realizzata in pietra locale e presenta influenze architettoniche fenicie e romane. L’area del santuario comprende anche un cortile e una serie di ambienti accessori.

3. Qual è la storia e l’importanza religiosa del tempio?

  • Il Tempio di Antas ha una storia ricca e complessa, con evidenze di culti e pratiche religiose che risalgono alla fase pre-romana. Durante il periodo romano, il tempio venne dedicato a Saturno, ma mantenne anche le sue radici puniche. Il sito era un luogo di preghiera e offerte religiose.

4. Qual è il significato culturale e storico del Tempio di Antas?

  • Il Tempio di Antas è un importante sito archeologico che fornisce preziose informazioni sulla storia della Sardegna antica e sulla sua interazione con le culture fenicie e romane. È un testimone dell’antica religiosità e delle pratiche rituali della regione.

5. Come è stato preservato e accessibile il Tempio di Antas?

  • Il Tempio di Antas è stato oggetto di scavi archeologici e restauro per preservarne le strutture. Oggi è aperto al pubblico e rappresenta una destinazione turistica e culturale importante per coloro che desiderano esplorare la storia dell’antica Sardegna.